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Born in Agadir in the heart of Morocco and then raised in Venice, Marouane Zotti is a graduate of the Piccolo School of Theatre. He has performed in various productions under the direction of Luca Ronconi: Lehman Trilogy by Massini, Saint Joan of the Stockyards by Brecht and Armida by Rossini. He then went on to create successful and profitable collaborations with a number of directors, including Declan Donnellan (the Revenger’s tragedy by Middleton), Davide Livermore (Elena by Euripides – Greek theatre of Siracusa), Jacopo Gassmann (Disgraced by Akhtar), Michele Placido (L’ora di ricevimento by Massini), Federico Tiezzi (Tonight we improvise by Pirandello), Luca Barbareschi (Bengal tiger in Baghdad zoo by Rajeev). In the cinema, he has acted for the Oscar-winning director Steve McQueen (Giardini), Ruth Borgobello (The space between), Saverio Costanzo (In memoria di me), Marco Pontecorvo (Lampedusa). In 2020 he will be on tournée between Madrid at Valle Inclàn, Paris at Les Gémaux, London at Barbican centre theatre with “The Revenger’s Tragedy” directed by Declan Donnellan. He will be between the main characters of “I May Destroy You” by BBC and HBO, that will be published during the 2020.
Nato ad Agadir nel cuore del Marocco e cresciuto a Venezia,
si laurea in Tecniche artistiche e dello spettacolo all’università Ca’ Foscari
di Venezia, prima di diplomarsi alla Scuola del Piccolo diretta da Luca Ronconi.
Negli anni successivi prende parte a Lehman trilogy di Massini, Santa Giovanna
dei Macelli di Brecht e Armida di Rossini tutti con la regia di Ronconi. Nel
cinema ha fatto il suo esordio nel film In
memoria di me regia Saverio Costanzo e nel 2009 ha preso parte al
cortometraggio Giardini diretto dal regista premio Oscar Steve Mcqueen. Nel
2013 vince il Premio del pubblico al concorso nazionale di prosa Salicedoro. Nel
2014 è tra i fondatori della compagnia internazionale Eunemesi – European art
company. Nel 2015 è tra i protagonisti nello spettacolo d’apertura della
stagione al teatro Eliseo con “Una tigre del Bengala allo zoo di Baghdad” di
Joseph Rajeev per la regia di Luca Barbareschi. Nel 2016 torna in scena al
Piccolo teatro prendendo parte a “Sta sera si recita a soggetto” di Pirandello con
la regia di Federico Tiezzi e Torna al cinema con “The space between” regia di
Ruth Borgobello in una coproduzione italo-australiana, per Rai Fiction con “Lampedusa”
film diretto da Marco Pontecorvo e con le serie Provaci ancora prof e La porta
rossa. Nello stesso anno sarà uno dei protagonisti affianco a Fabrizio
Bentivoglio ne “L’ora di ricevimento” di Massini con la regia di Michele
Placido. Nel 2018 recita in “Disgraced” di Ayad Akthar con la regia di Jacopo
Gassmann. Il 2019 lo vede in Whip hand di Douglas Maxwell regia di Mauro
Parrinello, e al teatro greco di Siracusa in “Elena” di Euripide con la regia
di Davide Livermore. L’ anno 2020 lo vedrà impegnato nel tour europeo dello spettacolo "La Tragedia del Vendicatore" con la regia di Declan Donnellan e successivamente sul piccolo schermo internazionale tra i protagonisti della serie “I May Destroy You ” targata BBC e HBO.